Trieste è una città e porto marittimo dell'Italia nord-orientale. Si trova all'estremità di una stretta striscia di territorio italiano compresa tra il mare Adriatico e la Slovenia, che si trova quasi immediatamente a sud e ad est della città. Si trova anche vicino alla Croazia, a circa 30 chilometri (19 miglia) a sud. Trieste si trova all'estremità del Golfo di Trieste e nel corso della storia è stata influenzata dalla sua posizione all'incrocio delle culture latina, slava e germanica.
La città fu brevemente occupata dalle truppe dell'Impero francese durante le guerre napoleoniche in più occasioni, nel 1797, 1805 e 1809. Dal 1809 al 1813, Trieste fu annessa alle province illiriche, interrompendo il suo status di porto franco e perdendo la sua autonomia.
L'autonomia municipale non fu ripristinata dopo il ritorno della città all'Impero austriaco nel 1813. Dopo le guerre napoleoniche, Trieste continuò a prosperare come la Libera Città Imperiale di Trieste (tedesco: Reichsunmittelbare Stadt Triest), uno status che garantiva la libertà economica, ma ha limitato il suo autogoverno politico.
Il ruolo della città come principale porto commerciale e centro cantieristico dell'Austria fu in seguito enfatizzato con la fondazione della compagnia di navigazione mercantile Austrian Lloyd nel 1836, la cui sede si trovava all'angolo tra Piazza Grande e Sanità (l'odierna Piazza Unità d'Italia). Nel 1913 il Lloyd austriaco aveva una flotta di 62 navi per un totale di 236,000 tonnellate.
Con l'introduzione del costituzionalismo nell'impero austriaco nel 1860, l'autonomia municipale della città fu ripristinata, con Trieste che divenne capitale della terra della corona del litorale austriaco (tedesco: Österreichisches Küstenland).
Nella seconda parte del XIX secolo, Papa Leone XIII prese in considerazione il trasferimento della sua residenza a Trieste o Salisburgo a causa di quello che considerava un clima anti-cattolico ostile in Italia dopo la cattura di Roma del 19 da parte del Regno d'Italia di recente costituzione. Tuttavia, il monarca austriaco, Francesco Giuseppe I, rifiutò l'idea. La moderna Marina Militare Austro-Ungarica utilizza Trieste come base e per la cantieristica navale. La costruzione della prima grande ferrovia principale dell'Impero, la Vienna-Trieste Austrian Southern Railway, fu completata nel 1870, una risorsa preziosa per il commercio e l'approvvigionamento di carbone.
Nel 1882 un attivista irredentista, Guglielmo Oberdan, tentò di assassinare l'imperatore Francesco Giuseppe, in visita a Trieste. Oberdan è stato catturato, condannato e giustiziato. Era considerato un martire dagli irredentisti radicali, ma un vigliacco cattivo dai sostenitori della monarchia austro-ungarica. Francesco Giuseppe, che regnò altri trentacinque anni, non visitò mai più Trieste.
Trieste ha una vivace scena culturale con vari teatri. Tra questi ci sono il Teatro Lirico Giuseppe Verdi, il Politeama Rossetti, il Teatro La Contrada, il teatro sloveno di Trieste (Slovensko stalno gledališce, dal 1902), il Teatro Miela e molti altri più piccoli.