- Anno 1907.
- Visitato da Gustav Mahler l'11-12-1907 insieme a Paul Clemenceau (1857-1946), Sophie Clemenceau-Szeps (1862-1937) e Paolo Painleve (1863-1933)
- Tristano e Isotta.
- Direttore: Paul Vidal.
- Solisti: Ernest van Dijck (1861-1923) e Madame Grandjean.
- Cantato in francese.
L'Opera di Parigi, ufficialmente chiamata Opéra National de Paris fondata nel 1669, è la compagnia d'opera più antica e famosa di Francia. Produce principalmente opere presso il suo moderno teatro Opéra Bastille da 2700 posti, inaugurato nel 1989, e balletti e alcune opere classiche presso il vecchio Palais Garnier, inaugurato nel 1875.
Nell'Anfiteatro da 500 posti sotto l'Opéra Bastille vengono anche messe in scena opere contemporanee e di piccole dimensioni. Il budget annuale della società è dell'ordine di 200 milioni di euro, di cui 100 milioni provenienti dallo Stato francese e 70 milioni dagli incassi al botteghino. Con questi soldi, la compagnia gestisce le due case e sostiene un grande staff permanente, che comprende l'orchestra di 170, un coro di 110 e il corpo di ballo di 150. Ogni anno, l'Opéra presenta circa 380 spettacoli di opera, balletto e altri concerti, per un pubblico totale di circa 800,000 persone (di cui il 17% dall'estero), che rappresenta un ottimo tasso medio di occupazione dei posti del 94%.
Il Palais Garnier è un teatro dell'opera da 1,979 posti, costruito dal 1861 al 1875 per l'Opera di Parigi. Si chiamava Salle des Capucines, a causa della sua posizione sul Boulevard des Capucines nel 9 ° arrondissement di Parigi, ma divenne presto noto come il Palais Garnier, in riconoscimento della sua opulenza e del suo architetto, Charles Garnier.
Il teatro è anche spesso indicato come Opéra Garnier e storicamente era conosciuto come Opéra de Paris o semplicemente Opéra, poiché era la sede principale dell'Opera di Parigi e del balletto dell'Opera di Parigi associato fino al 1989, quando l'Opéra Bastille ha aperto a la Place de la Bastille. L'Opera di Parigi ora utilizza principalmente il Palais Garnier per il balletto.
Il Palais Garnier è stato definito "probabilmente il teatro dell'opera più famoso del mondo, un simbolo di Parigi come la cattedrale di Notre Dame, il Louvre o la Basilica del Sacro Cuore". Ciò è dovuto almeno in parte al suo utilizzo come ambientazione per Gaston Il romanzo di Leroux del 1910 The Phantom of the Opera e, in particolare, i successivi adattamenti del romanzo nei film e il popolare musical del 1986 di Andrew Lloyd Webber.
Un altro fattore che contribuisce è che tra gli edifici costruiti a Parigi durante il Secondo Impero, oltre ad essere i più costosi, è stato descritto come l'unico che è "indiscutibilmente un capolavoro di prim'ordine". Questa opinione è tuttavia tutt'altro che unanime: l'architetto francese del XX secolo Le Corbusier una volta la descrisse come "un'arte bugiarda" e sostenne che il "movimento Garnier è un decoro della tomba".